“Per integrare la prova liberatoria della presunzione di colpa stabilita dall'art. 2054, comma terzo, c.c., non è sufficiente dimostrare che la circolazione del veicolo sia avvenuta senza il consenso del proprietario, ma è…
“Il danno non patrimoniale è categoria unica connotata in senso descrittivo da singole voci risarcitorie che ne garantiscono l'integrale soddisfazione ma non devono condurre ad una inammissibile duplicazione di poste in cui il…
“Il cd. giudizio contro-fattuale impone di accertare se la condotta doverosa che non è stata tenuta fosse stata in grado, qualora eseguita, di evitare l'evento concretamente verificatosi.”
“L'insidia stradale non è un concetto giuridico, ma un mero stato di fatto, che per la sua oggettiva invisibilità e per la sua conseguente imprevedibilità integra una situazione di pericolo occulto. Tale situazione,…
“Ai fini del ristoro dei danni non patrimoniali sofferti a causa della morte di un congiunto, non può ritenersi determinante il requisito della convivenza, poiché attribuire a tale situazione un rilievo decisivo porrebbe…
“L'art. 342 c.p.c. – che, nel testo (applicabile ratione temporis) quale sostituito dall'art. 50 l. 26 novembre 1990, n. 353, e prima dell'ulteriore modifica di cui all'art. 54, comma 1, lett. 0a), d.l.…
“Nel processo con pluralità di parti cui da luogo la chiamata in causa dell'assicuratore prevista dall'art. 1917, quarto comma, c.p.c., l'evento interruttivo che in primo grado colpisca l'assicuratore determina la sola interruzione del…
“Anche nel caso in cui l'estinzione del reato dipenda dalla morte del reo il danneggiato è nuovamente investito dell'onere di riattivarsi sul piano processuale entro il termine biennale, ma ciò solo dal momento…
“In caso di fatto illecito plurioffensivo, ciascun danneggiato è titolare di un autonomo diritto al risarcimento di tutto il danno, morale (cioè la sofferenza interiore soggettiva sul piano strettamente emotivo, nell'immediatezza dell'illecito, ma…
“L'elemento soggettivo della confessione (animus confitendi) si configura come mera volontà e consapevolezza di riconoscere la verità del fatto dichiarato, obiettivamente sfavorevole al dichiarante e favorevole all'altra parte, senza che sia necessaria l'ulteriore…