“L'interesse ad agire in garanzia sorge non già al momento della proposizione della controversia principale, bensì soltanto se e quando, accolta la domanda principale, si sia effettivamente verificato il prospettato esito negativo del…
“La responsabilità ex art. 2051 c.c. per i danni cagionati da cose in custodia è applicabile anche nell'ipotesi di beni demaniali in effettiva custodia della P.A. Tale forma di responsabilità ha carattere oggettivo,…
“In tema di risarcibilità del danno non patrimoniale, dopo avere identificato l'indispensabile situazione soggettiva protetta a livello costituzionale (il rapporto familiare e parentale, l'onere, la reputazione, la libertà religiosa, il diritto di autodeterminazione…
“Il tempo libero non costituisce, di per sé, un diritto fondamentale della persona tutelato a livello costituzionale e sovranazionale, e ciò per la semplice ragione che il suo esercizio è rimesso alla esclusiva…
“Nella liquidazione del danno biologico, quando manchino criteri stabiliti dalla legge, l'adozione della regola equitativa di cui all'art. 1226 c.c. deve garantire non solo una adeguata valutazione delle circostanze del caso concreto, ma…
“In materia di risarcimento danni per responsabilità civile conseguente ad infortunio subito da studente all'interno di struttura scolastica durante le ore di educazione fisica nel corso di una partita di calcio (o, come…
“Nell'ipotesi di successione di tariffe professionali nel corso del giudizio, come anche nella successione tra il regime tariffario e quello regolamentare oggi vigente, si deve ritenere applicabile il criterio secondo cui i compensi…
“Le disposizioni di diritto sostanziale contenute nel d.l. 1/2012 e nel d.m. 140/2012 non possono che riferirsi ai rapporti di mandato sorti successivamente al 25 gennaio 2012, data di entrata in vigore del…
“I nuovi parametri di cui al D.M. 20 luglio 2012, n. 140, ai quali devono essere commisurati i compensi dei professionisti, in luogo delle abrogate tariffe professionali, sono da applicare ogni qual volta…
“Il fattore decisivo per l'applicabilità della disciplina ex art. 2051 c.c. deve individuarsi nella possibilità o meno di esercitare un potere di controllo e di vigilanza sui beni demaniali, con la conseguenza che…