03 Luglio 2024
Pedone – Escluso nesso causale tra sinistro e danni (frattura calcagno) – CTU
Tribunale di Palermo, sez. III civ., sentenza 7 giugno 2024, n. 3347 (g. A. Pandolfo)
Deve escludersi la sussistenza del nesso eziologico tra il sinistro e le lesioni riportate da un pedone nel caso in cui si tratti di isolata frattura scomposta del calcagno. Ciò in quanto, come affermato dal CTU nel caso di specie, il meccanismo della frattura del calcagno non è compatibile con le dinamiche di un incidente stradale con investimento del pedone, per le sue caratteristiche e il suo meccanismo traumatico rappresentato da un'azione diretta (caduta) dall'alto verso il basso. In tali casi, nella fase dell'urto il pedone subisce l'impatto del veicolo e viene colpito in un parte del corpo, e questa fase doveva essere rappresentata da altre lesioni, che mancano nel caso in esame; inoltre tali lesioni dovevano essere più imponenti della sola finale frattura calcaneare.