31 Agosto 2023

In vigore i nuovi criteri per la redazione degli atti con i relativi limiti dimensionali

Ministero della Giustizia - Decreto 7 agosto 2023 n. 110 in Gazzetta Ufficiale n. 187/2023
Regolamento per la definizione dei criteri di redazione, dei limiti e degli schemi informatici degli atti giudiziari con la strutturazione dei campi necessari per l'inserimento delle informazioni nei registri del processo, ai sensi dell'articolo 46 delle disposizioni per l'attuazione del codice di procedura civile.
Si segnalano, in particolare, i limiti dimensionali imposti dal Ministero della Giustizia:

Si segnalano, in particolare, i limiti dimensionali imposti dal Ministero della Giustizia:

  • 80.000 caratteri (corrispondenti approssimativamente a 40 pagine nel formato che utilizza caratteri di dimensioni di 12 punti, con interlinea di 1,5 cm e margini orizzontali e verticali di 2,5 cm), per atto di citazione, ricorso, comparsa di risposta, memoria difensiva, atto di intervento, chiamata di terzi, comparse e note conclusionali, atti introduttivi di impugnazione;
  • 50.000 caratteri (corrispondenti approssimativamente a 26 pagine nel formato che utilizza caratteri di dimensioni di 12 punti, con interlinea di 1,5 cm e margini orizzontali e verticali di 2,5 cm), per memorie, repliche e tutti gli altri atti del giudizio;
  • 10.000 caratteri (corrispondenti approssimativamente a 5 pagine nel formato che utilizza caratteri di dimensioni di 12 punti, con interlinea di 1,5 cm e margini orizzontali e verticali di 2,5 cm) per note scritte in sostituzione dell’udienza.

Il decreto in commento si applica ai procedimenti introdotti dopo il 1° settembre 2023.

In allegato, il provvedimento integrale.

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