02 Gennaio 2007

Opposizione a verbale di accertamento di violazione del C.d.S. – Errata individuazione del soggetto legittimato passivamente

“Nel procedimento di cui agli artt. 22 e ss. della L. 689/1981 deve ritenersi derogato il principio secondo cui l’individuazione del legittimato passivo ai fini della proposizione e notificazione dell’atto introduttivo è esclusivo compito della parte. La norma, infatti, non si limita a stabilire solo che il ricorso e il decreto di fissazione dell’udienza siano notificati a cura del cancelliere, ma pone a diretto carico di quest’ultimo la notificazione all’autorità che ha emesso l’atto impugnato, e cioè al soggetto passivamente legittimato._x000d_
Ne deriva che l’ufficio giudiziario assume la definitiva responsabilità di tale individuazione e non è affatto vincolato all’indicazione del ricorrente; quest’ultima, se errata e condivisa dall’ufficio notificante, può comportare soltanto un vizio della sentenza e non certamente l’inammissibilità dell’atto introduttivo”. _x000d_

Nella sentenza in epigrafe le Sezioni Unite, componendo il contrasto giurisprudenziale delle sezioni semplici, afferma a chiare lettere che “l’individuazione dell’ente o organo legittimato passivamente è affidata in via autonoma all’ufficio giudiziario dinanzi al quale è proposta l’opposizione”.